Spaghetti bottarga di trota salmonata e granella di noci

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Una accanto all’altra, gemme delicatissime e emblema della perfezione, le sferine dal color arancio non avevano paura della luce e si lasciavano attraversare, ignare o no, da quei raggi di sole che le rendevano ancora più belle e le avrebbero rese ancora più preziose. Un regalo di una signora Trota imparentata con un tale Salmone. Uno scrigno di sapori marini e profumi mediterranei. Ornamento per pasta semplice e verdura vanitosa. La bottarga.

La bottarga

vanta una storia antichissima, c’è chi sostiene che ce ne siano tracce perfino nelle piramidi. In Italia è molto famosa quella di muggine prodotta in Sardegna, nella zona di Cabras, in provincia di Oristano. Era un prodotto molto diffuso tra i pescatori, perché comodo da portare in viaggio. Come spesso avviene per molti prodotti considerati cibo dei poveri, anche la bottarga oggi è considerata un prodotto di eccellenza.

Cos’è la bottarga?

Sono uova di pesce, solitamente tonno o muggine (o cefalo), conservate, col metodo prima della salatura e poi dell’essiccazione, all’interno del sacco vitellino. Si utilizza per arricchire piatti semplici o per dare spessore alle verdure a foglia verde.

Nella ricetta che vi propongo ho utilizzato una bottarga di uova di trota salmonata che ho prima lasciato macerare per un ora e mezza in acqua e sale grosso e poi fatta essiccare per circa una settimana.

Come fare la bottarga

Lasciare macerare le uova di pesce in acqua e sale grosso per un’ora e mezza.

La soluzione è 1 litro d’acqua e 150 gr di sale grosso (circa un bicchiere).

Trascorsa un’ora e mezza lasciatela essiccare in un luogo ventilato appendendola ad un uncino, aiutatevi con dello spago.

Ora tocca al tempo e all’aria fare il suo dovere, dopo circa una settimana sarà pronta.

Spaghetti con bottarga e granella di noci.

Ingredienti per 4 persone

240 gr di spaghetti

15 noci

1 spicchio d’aglio

olio

prezzemolo

sale e pepe q.b.

Procedimento

Scaldare abbondante olio in padella insieme allo spicchio d’aglio e una parte delle noci tritate. Nel frattempo cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Quando sono quasi al dente finire la cottura degli spaghetti in padella insieme al condimento. Finire aggiungendo una parte di bottarga grattugiata e il prezzemolo. Impiattare e spolverare ancora con della bottarga e del prezzemolo fresco.

É un piatto furbo, uno di quelli salva cena quando arrivano ospiti improvvisi e perché no anche un’ idea alternativa per la tavola natalizia.

 

 

 

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