Quest’anno il freddo e le piogge si sono fatti attendere. Un balsamo per chi, come me, adora le giornate di sole autunnali che scaldano il cuore con gentilezza e ti fanno alzare la testa al cielo con gli occhi chiusi a ringraziare l’ultimo tepore di un’estate che ormai sta mostrando le spalle. Sono arrivate le piogge e con loro i primi freddi, il calore del sole diventa giorno dopo giorno un’attesa. È giunta la stagione del tepore e delle finestre appannate, delle caldarroste e delle torte di mele, delle arance profumate ai chiodi di garofano e delle tisane scalda mani.
Perché non cominciare con una tisana dall’effetto depurativo e disintossicante.
Tisana ai piccioli di ciliegie
Durante l’estate mi diverto a conservare i piccioli delle ciliegie, visto quanto ne sono golosa riesco a farne scorta, da buona formichina, per tutto l’inverno, d’altronde si sa una ciliegia tira l’altra, figurarsi poi se sono quelle raccolte dall’albero con le proprie mani.
Procedimento
Nelle giornate piovose tiro fuori il bottino e ne metto 5/6 grammi in infusione in acqua bollente. Consiglio di utilizzare piccioli di ciliegie biologiche o comunque non trattate.
Questo stesso infuso se fatto raffreddare può essere utilizzato anche come tonico per alleviare i rossori della pelle. In più, oltre ad avere proprietà depurative e disintossicanti, l’infuso di piccioli di ciliegie è anche un ottimo drenante, un aiutino naturale contro gli inestetismi della cellulite.
Piccola tip
Con l’aggiunta di un cucchiaino di semi di finocchietto selvatico diventa un ottimo infuso dalle proprietà digestive.
