AAA cercasi scimmie danzanti

In una prima intervista, dopo essere stato proclamato vinicitore di Sanremo 2017, Francesco Gabbani parla di profonda leggerezza citando la prima delle lezioni amiricane di Italo Calvino.

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AAA cercasi scimmie nude danzanti

In una prima intervista, dopo essere stato proclamato vinicitore di Sanremo 2017, Francesco Gabbani parla di profonda leggerezza citando la prima delle lezioni americane di Italo Calvino. Eppure il testo di Occidentali’s Karma trabocca di quella pesantezza e macchinosità della nostra epoca.
L’epoca del world wi(l)de web, dei tarapietapioco con super cazzola a destra manager, del sempre connesso e del vietato sbagliare. La leggerezza della canzone è la leggerezza che tutti abbiamo lasciato andarsi a benedire per indossare i panni del gran signore intellettuale e tuttologo. Ci distraiamo dallo stress, che ci insegue come un Joker, con seitan, tofu e semi di chia biologici.
Il vero lusso oggi è riuscire a prendersi un ora d’aria a lezione di yoga e uscire sperando in un blackout della connessione internet di almeno un paio d’ore.  Ci stiamo perdendo qualcosa di fondamentale alla nostra evoluzione: smartphone, chatbot, intelligenza artificiale danno l’illusione di esserci evoluti inseguendo un progresso che non è quello dell’homo sapiens sapiens ma della tecnologia. Abbiamo dimenticato quella che secondo Darwin è la componente fondamentale nel processo evolutivo: la componente emozionale che guida l’umanità all’adattamento. Senza le emozioni non ci può essere una società e senza una società non possono esserci le emozioni. La socialità viene assorbita dalla virtualità, i neuroni specchio si sono intorpiditi: non si arrossisce più, non si riconosce il dolore, la violenza, ciò che è giusto o sbagliato fare, andiamo avanti a hot water challenges e selfie killer.   Amleto rimarrebbe sconcertato dinanzi ad una carica così forte di apparenza che dissemina dubbio e insicurezza in una società che si trova a scegliere se essere o dover essere come viene richiesto: furi dal comune a tutti i costi, anche della vita.  E così intelligenze demodè lasciano spazio a teorie internettologhe e ad un’umanità virtuale che si mette in salvo dall’odore dei suoi simili nascondendosi dietro ad uno schermo, un App, un like. Non ci si ama più come gli animali ci si ama per gli hashtag  #love #loveyou #ioete #noidue #follow4follow.
Tirando le somme, la scimmia è molto più libera dell’homo tecnologicus, rintanato in una stanza tre per quattro costretto a farsi una striscia di like per sentirsi sociale.
E’ questo l’Occidentali’s Karma.

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